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Stefanino Palmas
Zibibbo Antonio: F
Stefanino Palmas (Ittiri, 26 marzo 1907 - Mar Tirreno, 27 novembre 1942) fu un ufficiale della Regia Marina deceduto durante la seconda guerra mondiale, ricordato per il suo comando della torpediniera ''Circe'', con la quale affondò nel febbraio 1942 due sommergibili inglesi e su cui morì nel grado di capitano di corvetta.
Biografia
Fu ammesso all'Accademia navale di Livorno nel 1922 uscendone guardiamarina nel 1927. Impiegato inizialmente a Shangai con il btg. ''San Marco'' rientrò in Italia nel 1933 prendendo imbarco consecutivamente sugli incrociatori ''Bolzano'' e ''da Barbiano'' prima e sulla corazzata ''Cesare'' poi, specializzandosi in direzione del tiro delle artiglierie.
Nel 1938 assunse il comando della torpediniera ''Astore'', con la quale partecipò alla rivista H nel Golfo di Napoli il 5 maggio di quell'anno.
Passò poi al comando della gemella ''Castore'' nel 1939, anno in cui indossò il grado di capitano di corvetta a soli 32 anni, partecipando nell'aprile all'occupazione dell'Albania.
All'atto dell'ingresso dell'Italia in guerra (10 giugno 1940) era al comando Marina Messina, ma nel gennaio 1941 imbarcò sul ''Trieste'' quale sottocapo di SM della 3^ divisione incrociatori (Ammiraglio di divisione Luigi Sansonetti) sino al settembre seguente, partecipando a tutte le operazioni della detta divisione.
Dopo un periodo a disposizione, dove a novembre 1941 assunse temporaneamente il comando del cacciatorpediniere ''Strale'', nel gennaio 1942 Palmas assunse il comando della torpediniera ''Circe'' (dotata di ecogoniometro) e della sua squadriglia.
Iniziò quindi un'impegnativa attività di scorta ai convogli con specifici compiti antisom, dimostrando sempre alte agressività e capacità, coronando per ben due volte, nel febbraio seguente, successi contro sommergibili inglesi: il 13 contro il ''Tempest'' nel Mar Ionio, con tentativo di rimorchio a Crotone e il 23 contro il ''P.38'' nel Mediterraneo Centrale.
La fortuna però abbandonò lui e la sua nave la notte del 27 novembre dello stesso anno 1942, verso le ore 1, 30, quando di scorta a un convoglio in rientro dalla Libia, nei pressi di Trapani, ne incrociò di controbordo un altro. Per un errore del suo giovane ufficiale di guardia notturna, il guardiamarina Augusto Bini, mentre Palmas carteggiava in sal nautica, la ''Circe'' entrò in collisione con il trasporto ''Città di Tunisi'' e fu tagliata in due, affondando con gravi perdite umane, compreso il capitano di corvetta Palmas, nel punto 38°14' N e 12°27' E (circa 40 miglia a nordovest di Castellammare del Golfo).
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