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Chiesa di Santa Maria della Purità (Roma)
Alessandro57: /* Note */
[[File:Santa Maria della Purità - Mapa de Nolli (1748) - Sheet1.jpg|thumb|La chiesa nella pianta di Roma di Giambattista Nolli]]
'''Santa Maria della Purità''' era una chiesa di Roma, importante per ragioni storiche e artistiche. Consacrato fra il 1530 e il 1538, l'edificio venne demolito insieme al quartiere circostante nel 1937-40 nel corso dei lavori per l'apertura di via della Conciliazione.
==Ubicazione==
La Chiesa di trovava a Roma, nel [[rioni di Roma|rione]] [[Borgo (rione di Roma)|Borgo]], in un vicolo che univa [[Borgo Nuovo (Roma)|Borgo Nuovo]] a [[Borgo Sant'Angelo]].<ref name=gi9284>.</ref> Il vicolo era separato da Borgo Nuovo da un Arco, posto quasi di fronte al balcone del [[palazzo dei Convertendi]], detto dalla chiesa ''Arco della Purità''.<ref name=gi9284/><ref name=bor169>.</ref><ref name=del800>.</ref>
Sulla sommità dell'arco ardeva una lampada perpetua di fattura artistica.<ref name=del800/>
La chiesa non deve essere confusa con ''San Sebastiano in via Pontificum'', che si trovava poco vicino ma che all'epoca della consacrazione di Santa Maria della Purità era probabilmente già sconsacrata e abbandonata.<ref name=del800/>
==Storia==
Dopo l'inondazione del Tevere del 1530, una popolana del rione Borgo di nome Brianda, inferma da lungo tempo a una mano, si trovo' a pregare per la propria guarigione una antica immagine di Maria Vergine tornata alla luce durante l'inondazione.<ref name=gi9284/> Questa era posta su un muro superstite di una casa diroccata, appartenuta alla nobildonna [[Lucrezia di Lorenzo de' Medici|Lucrezia Salviati]].<ref name=gi9284/> Essa era stata distrutta durante il [[sacco di Roma (1527)|sacco di Roma del 1527]] e col tempo era diventata un deposito di immondizie.<ref name=bor169/><ref name=gi9284/> Alla notizia dell'avvenuta guarigione, la fama delle virtù taumaturgiche del dipinto si sparsero per il rione, e la casa in rovina divenne meta di una processione di infermi e bisognosi i quali chiedevano una grazia alla Vergine.<ref name=gi9284/>
L'edificio venne restaurato e trasformato in una piccola chiesa, intitolata in contrasto con la sporcizia del luogo alla Vergine della Purità;<ref name=bor169/> dapprima affidata a un sacerdote, nel 1538 essa venne data in custodia da [[papa Paolo III]] (r. 1534-49) al sodalizio dei ''[[caudatario|caudatari]]'', che erano i sacerdoti i quali erano incaricati di sorreggere la coda (o ''strascico'' in [[romanesco]])<ref name=bor170>.</ref> dell'[[cappa magna|abito talare]] ai Cardinali durante le grandi cerimonie, ricordandogli inoltre cosa dovevano fare.<ref name=gi9284/> Nel 1546 Paolo III trasformo' il sodalizio in collegio; i caudatari aggiunsero all'edificio una stanza per alloggiare il cappellano. L'edificio rimase sempre in possesso del collegio dei caudatari, che lo restaurarono durante il pontificato di [[Leone XII]] (r. 1823-29), ma nel 1897 esso fu abbandonato.<ref name=gi9286>.</ref> La chiesa venne demolita fra il 1937 e il 1940 insieme alla [[spina di Borgo]] per la costruzione di via della Conciliazione.<ref name=gi9286/> L'area sulla quale insisteva adesso è parte del ricostruito palazzo dei Convertendi.
==Architettura e interno==
La chiesa aveva una sola [[navata]] ed un [[altare]], sopra al quale era posto il dipinto miracoloso della vergine, della fine del XIII - inizio del XIV secolo.<ref name=gi9286/> Al di sopra di esso, c'era un [[affresco]] rappresentante ''il Padre Eterno e l'[[annunciazione|Annunciata]]''.<ref name=gi9286/>
==Note==
<references/>
[[Categoria:Chiese di Roma (rione Borgo)|Maria della Purità]]
[[Categoria:Chiese di Roma del XVI secolo|Maria della Purità]]
'''Santa Maria della Purità''' era una chiesa di Roma, importante per ragioni storiche e artistiche. Consacrato fra il 1530 e il 1538, l'edificio venne demolito insieme al quartiere circostante nel 1937-40 nel corso dei lavori per l'apertura di via della Conciliazione.
==Ubicazione==
La Chiesa di trovava a Roma, nel [[rioni di Roma|rione]] [[Borgo (rione di Roma)|Borgo]], in un vicolo che univa [[Borgo Nuovo (Roma)|Borgo Nuovo]] a [[Borgo Sant'Angelo]].<ref name=gi9284>.</ref> Il vicolo era separato da Borgo Nuovo da un Arco, posto quasi di fronte al balcone del [[palazzo dei Convertendi]], detto dalla chiesa ''Arco della Purità''.<ref name=gi9284/><ref name=bor169>.</ref><ref name=del800>.</ref>
Sulla sommità dell'arco ardeva una lampada perpetua di fattura artistica.<ref name=del800/>
La chiesa non deve essere confusa con ''San Sebastiano in via Pontificum'', che si trovava poco vicino ma che all'epoca della consacrazione di Santa Maria della Purità era probabilmente già sconsacrata e abbandonata.<ref name=del800/>
==Storia==
Dopo l'inondazione del Tevere del 1530, una popolana del rione Borgo di nome Brianda, inferma da lungo tempo a una mano, si trovo' a pregare per la propria guarigione una antica immagine di Maria Vergine tornata alla luce durante l'inondazione.<ref name=gi9284/> Questa era posta su un muro superstite di una casa diroccata, appartenuta alla nobildonna [[Lucrezia di Lorenzo de' Medici|Lucrezia Salviati]].<ref name=gi9284/> Essa era stata distrutta durante il [[sacco di Roma (1527)|sacco di Roma del 1527]] e col tempo era diventata un deposito di immondizie.<ref name=bor169/><ref name=gi9284/> Alla notizia dell'avvenuta guarigione, la fama delle virtù taumaturgiche del dipinto si sparsero per il rione, e la casa in rovina divenne meta di una processione di infermi e bisognosi i quali chiedevano una grazia alla Vergine.<ref name=gi9284/>
L'edificio venne restaurato e trasformato in una piccola chiesa, intitolata in contrasto con la sporcizia del luogo alla Vergine della Purità;<ref name=bor169/> dapprima affidata a un sacerdote, nel 1538 essa venne data in custodia da [[papa Paolo III]] (r. 1534-49) al sodalizio dei ''[[caudatario|caudatari]]'', che erano i sacerdoti i quali erano incaricati di sorreggere la coda (o ''strascico'' in [[romanesco]])<ref name=bor170>.</ref> dell'[[cappa magna|abito talare]] ai Cardinali durante le grandi cerimonie, ricordandogli inoltre cosa dovevano fare.<ref name=gi9284/> Nel 1546 Paolo III trasformo' il sodalizio in collegio; i caudatari aggiunsero all'edificio una stanza per alloggiare il cappellano. L'edificio rimase sempre in possesso del collegio dei caudatari, che lo restaurarono durante il pontificato di [[Leone XII]] (r. 1823-29), ma nel 1897 esso fu abbandonato.<ref name=gi9286>.</ref> La chiesa venne demolita fra il 1937 e il 1940 insieme alla [[spina di Borgo]] per la costruzione di via della Conciliazione.<ref name=gi9286/> L'area sulla quale insisteva adesso è parte del ricostruito palazzo dei Convertendi.
==Architettura e interno==
La chiesa aveva una sola [[navata]] ed un [[altare]], sopra al quale era posto il dipinto miracoloso della vergine, della fine del XIII - inizio del XIV secolo.<ref name=gi9286/> Al di sopra di esso, c'era un [[affresco]] rappresentante ''il Padre Eterno e l'[[annunciazione|Annunciata]]''.<ref name=gi9286/>
==Note==
<references/>
[[Categoria:Chiese di Roma (rione Borgo)|Maria della Purità]]
[[Categoria:Chiese di Roma del XVI secolo|Maria della Purità]]
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