2018年5月27日日曜日

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Blocco dell'Unione


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Il '''blocco dell'[[Unione (guerra di secessione americana)|Unione]]''' fu una [[strategia militare]] volta ad impedire il [[commercio estero]] degli [[Stati Confederati d'America]]; messo in atto dagli [[squadrone|squadroni]] marini dell'[[Union Navy]] tra il 1861 e il 1865, serrò completamente l'intera linea costiera degli [[Stati Uniti meridionali]].

Il blocco commerciale venne proclamato dal [[presidente degli Stati Uniti d'America]] [[Abraham Lincoln]] nell'aprile del 1861 e richiese il [[monitoraggio]] attivo di 3.500 [[miglia]] (5.600 km) di costa dall'[[Oceano Atlantico]] al [[Golfo del Messico]], compresi i 12 scali portuali principali del [[profondo Sud]] ed in particolar modo [[New Orleans]] e [[Mobile (Alabama)]].

I cosiddetti [[corridori del blocco]], abbastanza veloci da riuscire a sfuggire i controlli federali, riusciranno a trasportare solamente una minima parte delle scorte necessarie al Sud belligerante; gestiti in larga parte da cittadini dell'[[impero britannico]] fecero uso di [[porti]] neutrali quali [[L'Avana]], [[Nassau]] e [[Bermuda]].

Vennero commissionate circa 500 navi tra le più grandi e quelle di minor [[cabotaggio]], le quali perverranno alla distruzione o alla cattura di oltre 1.500 "violatori del blocco" nel corso dell'intera durata del conflitto.

== Proclamazione del blocco e implicazioni legali ==
Il 19 aprile del 1861, una settimana dopo il [[bombardamento]] e la relativa [[battaglia di Fort Sumter]] la quale condusse all'occupazione di [[Fort Sumter]] ad opera delle truppe ribelli dislocate nella [[Carolina del Sud nella guerra di secessione americana]], il presidente Lincoln fece pubblicare un [[proclama]] ufficiale di [[blocco navale]] contro i porti meridionali<ref>Liquid error: wrong number of arguments (1 for 2)</ref>.

== Riconoscimento della Confederazione ==
Nelle sue ''[[Memorie (genere letterario)|Memorie]]'' inerenti il servizio trascorso nella [[Marina militare]] l'autore Raphael Semmes ebbe a sostenere che l'annuncio di un blocco portasse di fatto al riconoscimento dell'entità secessionista nella sua qualità di forma di governo nazionale indipendente, questo poiché i paesi generalmente non bloccano quelli che continuano a considerare i propri porti ma bensì li chiudono (un esempio in tal senso viene dato dal ''Boston Port Act'')<ref>Liquid error: wrong number of arguments (1 for 2)</ref>.

Secondo il [[diritto internazionale]] e il [[diritto della navigazione]] tuttavia le nazioni mantenevano il diritto di ricercare e fermare imbarcazioni battenti bandiera neutrale, se solo queste fossero sospettate di violare un blocco in vigore; un fatto che la semplice chiusura dei porti non avrebbe permesso<ref name="Lincoln biography"/>.

Nel tentativo di evitare un conflitto a tal riguardo con il [[Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda]], per poter mettere in pratica la ricerca di naviglio mercantile britannico il quale si pensava potesse intrattenere rapporti commerciali con la Confederazione la [[Presidenza di Abraham Lincoln]] aveva bisogno di ottenere quei privilegi concessi dal diritto internazionale derivanti dalla "dichiarazione di blocco"<ref name="Lincoln biography"/>.

Dichiarando tuttavia che gli Stati secessionisti erano "belligeranti" piuttosto che "insurrezionalisti" i quali, secondo la legislazione marittima internazionale non potevano beneficiare di alcuna forma di riconoscimento da parte di potenze straniere, il [[Governo federale degli Stati Uniti d'America|Governo ederale]] parve in un primo momento aprire nei fatti la strada agli inglesi e al [[Secondo Impero francese]] al riconoscimento ufficiale dell'Amministrazione confederata<ref name="Lincoln biography"/>.

La proclamazione ufficiale di neutralità dei britannici fu e rimase per lo più in linea con la posizione assunta dal presidente Lincoln, secondo cui cioè i confederati sarebbero stati dei "belligeranti" - sempre secondo il diritto internazionale - aiutando implicitamente in tal modo un'eventuale legittimazione di tali Stati seguendo il loro [[diritto nazionale]]: ovvero quello di ottenere prestiti ed acquistare armamenti da paesi terzi<ref name="Lincoln biography"/>.

Anche la proclamazione britannica conferì formalmente al proprio paese il diritto diplomatico di poter discutere apertamente da quale parte schierarsi e se, nel caso, di giungere a sostenerne una a scapito dell'altra<ref name="Lincoln biography"/>.

== Operazioni ==
=== Scopo primario ===
Una [[commissione congiunta]] di [[Union Army]] e [[Union Navy]], divenuta nota come "Blockade Strategy Board", fu rapidamente formata per creare dei piani volti al sequestro dei principali scali portuali sudisti e quindi da riutilizzare in qualità di basi dell'[[Unione (guerra di secessione americana)]] per le successive [[operazioni navali nella guerra di secessione americana]] nel quadro del [[Teatro basso litoraneo della guerra di secessione americana|Teatro basso litoraneo]] atte all'espansione del blocco stesso.

Essa si riunì per la prima volta a [[Washington]] entro il mese di giugno del 1861, sotto la guida direttiva del [[capitano]] [[Samuel F. Du Pont]]<ref>Time-Life, page 29.</ref>.

Durante la fase iniziale del blocco le forze unioniste ebbero modo di concentrarsi soprattutto sulla costa atlantica. La [[battaglia di Port Royal]] del novembre seguente, la quale consentì la presa del porto della [[Carolina del Sud]], fornì ai federali uno sbocco aperto sull'Oceano oltre ad un buon numero di strutture di riparazione e manutenzione in buone condizioni operative.

Divenne pertanto rapidamente una delle basi principali per l'avvio di un ulteriore espansione del blocco lungo la costa Atlantica, inclusa la [[Stone Fleet]]<ref>Time-Life, page 31.</ref>. [[Apalachicola]], nella [[Florida]], ricevette mercanzie confederate le quali viaggiavano lungo il [[fiume Chattahoochee]] partendo da [[Columbus (Georgia)]] e fu quindi uno dei primi obiettivi negli sforzi di blocco unionisti sulla costa del [[Golfo della Florida]]<ref>Liquid error: wrong number of arguments (1 for 2)</ref>.

Un'altra delle prime conquiste riuscite fu rappresentata da [[Ship Island]], che diede alla [[Marina militare]] una base di partenza da cui pattugliare gli ingressi sia nel [[Mississippi (fiume)|fiume Mississippi]] che nella [[Baia di Mobile]]. L'attività navale di blocco si estese gradualmente espandendosi in tutto il [[Golfo del Messico]] fino a giungere alla costa texana, comprese [[Galveston (Texas)]] e [[Sabine Pass]]<ref>[https://ift.tt/2IMXInb U.S Naval Blockade]</ref>.

Con più di 5.500 km di linea costiera confederata da tenere sotto stretta osservazione e da controllare giorno dopo giorno, con 180 possibili porti di accesso affidati alle pattuglie di perlustrazione, il blocco navale unionista si sarebbe rivelato il più vasto sforzo mai tentato in questo senso. La Marina ebbe 42 navi in servizio attivo più altre 48 giacenti ma elencate come disponibili non appena i relativi equipaggi avessero potuto essere raccolti ed addestrati.

Una buona metà erano costituiti da [[veliero|velieri]], alcuni tecnologicamente obsoleti e la maggior parte dei quali inizialmente si trovava di pattuglia in lontane regioni oceaniche; uno infine era in servizio sul [[Lago Erie]] e non poteva venire trasferito; mentre un altro era scomparso al largo delle [[Hawaii]]<ref>Soley, James Russel, ''The Blockade and the Cruisers''</ref>.

Al momento della dichiarazione di blocco l'[[Unione (guerra di secessione americana)|Unione]] possedeva solamente 3 imbarcazioni adattabili all'operazione. Il [[Dipartimento della Marina degli Stati Uniti d'America|Dipartimento della Marina]], sotto l'accurata guida del [[Segretario alla Marina degli Stati Uniti d'America|Segretario alla Marina]] [[Gideon Welles]], si mosse velocemente nell'intento di espandere la [[flotta]]<ref>[[Kenneth C. Davis|Davis, Kenneth C.]]- ''Don't Know Much About The Civil War''. </ref>.

Furono richiamate le [[navi da battaglia]] che si trovavano all'estero, venne lanciato un massiccio programma di costruzione navale, saranno acquistate anche navi sia mercantili che passeggeri civili e verranno riutilizzate le imbarcazioni catturate nel tentativo di violazione del blocco.

Entro la fine del 1861 alla flotta complessiva vennero aggiunti circa 80 [[piroscafi]] e 60 velieri, tanto che il numero totale delle navi adibite al blocco salì fino a raggiungere la cifra di 160. Al principio del nuovo anno si trovavano in costruzione nei [[cantieri navali]] altre 53 navi da guerra di varie [[classi]]<ref>Liquid error: wrong number of arguments (1 for 2)</ref>.

Nel novembre del 1862 la flotta ammonterà a 282 piroscafi e 102 velieri<ref></ref>. Al termine del conflitto l'[[United States Navy]] era cresciuta fino a toccare la cifra di 671 imbarcazioni di ogni tipo e classe, divenendo in tal maniera la più potente flotta esistente al mondo<ref></ref>.

Alla fine del 1861 si contarono fino a 24.000 tra ufficiali e marinai arruolati, oltre 15.000 in più di coloro che si trovavano in servizio prima dello scoppio delle ostilità. Furono schierati 4 squadroni navali, due davanti all'Atlantico e 2 di fronte alla costa Sud<ref>Time-Life, page 33.</ref> ai confini con il [[Messico]] e l'[[America centrale]].
=== Servizio di blocco ===
Il servizio di blocco risulterà attraente sia per i marittimi federali che per i semplici cittadini; considerato come il lavoro più noioso dell'ambito della guerra, ma anche al contempo il più interessante in termini di potenziale guadagno finanziario. Il compito assegnato consistette nel navigare costantemente avanti e indietro per intercettare eventuali violazioni.

Più di 50.000 uomini si offrirono volontari per compiere tale dovere, poiché il cibo e le condizioni di vita a bordo erano assai migliori da quelle offerte dalla [[fanteria]]; il lavoro era maggiormente sicuro e soprattutto a causa della reale (anche se minore) possibilità di guadagno. Le navi catturate assieme al loro carico vennero venduti all'[[asta]] ed il ricavato spartito equamente tra i marinai.

Quando ''Eolus'' prese lo sventurato cacciatore di blocco ''Hope'' a [[Wilmington (Carolina del Nord)]] verso la fine del 1864 il [[capitano]] vinse $ 13.000 ($ 203.409 odierni), l'ingegnere capo $ 6.700, i semplici marinai più di $ 1.000 ciascuno e i "ragazzi di cabina" $ 533: ciò rispetto alla paga generica di fanteria posta a $ 13 ($ 203 odierni) mensili<ref>Liquid error: wrong number of arguments (1 for 2)</ref>.

L'ammontare raccolto per un "premio di guerra" poteva variare anche di molto. Mentre il piccolo ''Alligator'' si vendeva a soli $ 50, i telai e le funi del ''Memphis'' portarono da soli ad un profitto di $ 510.000 ($ 7.979.872 odierni): una somma che 40 operai civili avrebbero potuto riuscire a guadagnare insieme in un'intera vita di lavoro. In un periodo di 4 anni venne assegnato un premio in denaro totale pari a $ 25 milioni

=== Corridori del blocco ===

== Impatto sull'economia confederata ==

== Impegni principali ==

== Squadroni ==

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
* [https://ift.tt/2kstZBf Url]
*Liquid error: wrong number of arguments (2 for 1) [https://ift.tt/2GR1C8N Url]
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* [https://ift.tt/2GX6DwI Url]
*Liquid error: wrong number of arguments (2 for 1) [https://ift.tt/2IMY9xP Url]
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*
* Greene, Jack, (1998).''Ironclads at War''<br />Combined Publishing
* Surdam, David G., (2001).''Northern Naval Superiority and the Economics of the American Civil War''<br />[[University of South Carolina Press]]
* Time-Life Books, (1983)''The Blockade: Runners and Raiders''. ''The Civil War'' series<br />Time-Life Books, .
* Vandiver, Frank Everson, (1947).''Confederate Blockade Running Through Bermuda, 1861–1865: Letters And Cargo Manifests'', primary documents
* Wagner, Margaret E., Gallagher, Gary W. and Finkelman, Paul ed.,(2002) ''The Library of Congress Civil War Desk Reference''<br />Simon & Schuster, New York.
* [https://ift.tt/2seI2hr Url]
* [https://ift.tt/2IMYbFX Url1] [https://ift.tt/2GVwzbN Url2]
* Wynne, Nick & Cranshaw, Joe (2011). ''Florida Civil War Blockades''<br />History Press,Charleston, SC, .
=== Altre letture ===
* [https://ift.tt/2kxdZ1b Url]
* [https://ift.tt/2sn5Dg7 Url]

== Voci correlate ==
* [[Confederate States Navy]]
* [[Operazioni navali nella guerra di secessione americana]]
* [[Union Navy]]

== Collegamenti esterni ==
* [https://ift.tt/1aa8i1E National Park Service listing of campaigns]
* [https://ift.tt/2sn5F7J Book review: Lifeline of the Confederacy]
* [https://ift.tt/2IMYgJL ''Unintended Consequences of Confederate Trade Legislation'']
* [https://ift.tt/2IMY657 ''The Hapless Anaconda: Union Blockade 1861–1865'']
* [https://ift.tt/2sgyqTv ''Sabine Pass and Galveston Were Successful Blockade-Running Ports''] By W. T. Block
* [https://ift.tt/2ku8kZH Civil War Blockade Organization]
* David G. Surdam, [https://ift.tt/2sfA2g4 Northern Naval Superiority and the Economics of the American Civil War]
*[https://ift.tt/2IQVQKl Egotistigraphy", by John Sanford Barnes. An autobiography, including his Civil War Union Navy service on a ship participating in the blockade, USS Wabash, privately printed 1910. Internet edition edited by Susan Bainbridge Hay 2012]


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